Rinnovabile: prodotto dalla fotosintesi,il legno è un concentrato di energia solare che gli alberi continueranno a produrre finché ci sarà il sole.
Pulito: il legno produce, se correttamente utilizzato, emissioni comparabili a quelle del gas naturale.
Neutrale: la combustione del legno è neutra rispetto all’emissione di anidride carbonica, pertanto non influenza l’equilibrio naturale.
Generoso: durante la produzione del legno viene regalato all’ambiente un netto miglioramento con azioni di manutenzione del territorio.
Locale: è diffusa in tutto il Paese, è sfruttabile dove viene prodotta con minori problemi di immagazzinamento e trasporto.
Efficiente: la produzione e trasformazione del legno consuma un terzo dell’energia grigia richiesta dal gasolio.
Maturo: le tecnologie legate all’utilizzo del legno a fini energetici permettono uno sfruttamento pratico ed economico.
Versatile: il legno può essere utilizzato per produrre energia termica o elettrica, in piccola o grande scala.
Dinamico: genera posti di lavoro e lascia sul posto la ricchezza prodotto dal suo utilizzo.
Economico: è attualmente la fonte energetica più economica presente in Italia; il suo costo relativo è destinato a diminuire ulteriormente in futuro.
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